{ Generalità }

Un mannaro può avere 3 forme: una forma UMANA, una forma ANIMALE e una forma CRINOS.

1)In forma UMANA il mannaro non sarà affatto differente da com’era in precedenza, a parte per un paio di modifiche a livello fisiologico, quali: Muscolatura e Canini più Accentuati.

2)In forma ANIMALE il mannaro avrà le sembianze di un lupo dalle dimensioni più grandi del normale (es: le dimensioni di un lupo normale andrebbero dai 100cm al 1.40m. In questo caso un mannaro potrebbe avere dimensioni dal 1.50m al 1.80m).

3)In forma CRINOS il mannaro sarà completamente ricoperto di pelo (il colore è a discrezione del soggetto), in possesso di zanne accuminate con una lunghezza massima di 30cm, e di artigli con una lunghezza massima di 15cm. Altezza massima dai 3m ai 3.50m.

[NB: Il capo razza corrente possiede dimensioni maggiori dal comune (4m x 475kg)]
[NB1: Focalizzandoci sul discorso "pelo" terrei a precisare un semplice pensiero: "E' coerente il gioco di un manto marroncino, bianco, grigiastro, rossiccio, nerastro con riflessi tendenti al bluastro ecc, ma vediamo di non buttarci sulla descrizione di manti azzurri, viola, verdi, rosa con le stelline!]


Caratteristiche Sociali:

Angeli (Attrito)
Centauri (Buon Rapporto)
Demoni (Attrito)
Draghi (Attrito)
Draconici (Attrito)
Elfi (Indifferenza)
Mezzelfi (Indifferenza)
Fate (Indifferenza)
Mannari (Buon Rapporto)
Demoni (Attrito)
Mezzidemoni (Attrito)
Mutaforma (Buon Rapporto)
Nephilym (Indifferenza)
Ninfe (Buon Rapporto)
Umani (Indifferenza)
Vampiri (Odio)


Caratteristiche psicologiche?

Un Mannaro mantiene il carattere avuto durante la sua umanità. L’unica variante (a discrezione del giocatore) è una maggiore consapevolezza del proprio essere, più fiducia in sé stessi, e sprezzo (o nostalgia) dell’essere umano. C’è qui combatte contro il proprio essere mannaro cercando così di tornare a trascorrere la solita vita umana, oppure chi abbraccia la sua rinascita imparandone a conoscere le varie sfaccettature. E’ probabile che a seguito della trasformazione l’individuo possa avere squilibri a livello comportamentale quali: Ira improvvisa senza causa e Schizofrenia.

E' importante accennare al fatto di come un Mannaro non debba necessariamente avere un allineamento negativo. Una cosa su cui tengo sempre a dilungarmi in spiegazioni, è appunto la "vastità di sfaccettature" che può assumere un essere vivente come il Mannaro. Per esempio, un giocatore che in razza umana aveva un pg positivo che andava a braccetto con tutti, divenuto mannaro, non deve necessariamente diventare una bestia assetata di sangue (che un Mannaro NON dev'essere per forza). Ovviamente, per coerenza dev'essere tenuto conto del "trauma" causato da questa nuova realtà che aggredisce la tranquillità quotidiana di quell'elemento. Un soggetto positivo può rimanere turbato dalla cosa, chissà, forse tendendo addirittura al suicidio! Ma non è appunto questo il bello? Il poter giocare con tranquillità le varie sfaccettature psicologiche del proprio PG mentre affronta queste difficoltà? Ad ogni modo. Ora mi concentrerei più sulla questione "istinti". Come detto in precedenza, un essere umano divenuto mannaro, accusa diversi cambiamenti, come per esempio, appunto quello del senso di "fedeltà" più sviluppato, e questo è chiaro. Ma mettiamo ben in chiaro la cosa... L'ISTINTO UMANO agisce su quello di NATURA di LUPO proprio come quest'ultima agisce sull'Istinto umano [Normalmente un lupo non concepirebbe affatto il male, il tradimento, l'egoismo, la gelosia... O se così fosse, li concepirebbe in campo "TERRITORIALE", ma NON concedendogli affatto un significato negativo, ma puramente istintivo. In caso "MANNARI", la natura di lupo influisce appunto sulla natura umana... Es1: Oltre alla fedeltà, può avere un maggiore senso Territoriale, spesso estremizzato sino all'omicidio (ISTINTO DI LUPO > NATURA UMANA). Es2: La fedeltà viene intaccata in modo tale da rendere concepibile al soggetto il TRADIMENTO, anche se accade raramente (NATURA UMANA > ISINTO DI LUPO).].


Fisiologia?

Un Mannaro è onnivoro nonostante preferisca nutrirsi principalmente di carne. Vive soprattutto di notte, di conseguenza preferisce dormire durante il giorno nonostante le due cose possano invertirsi. Il suo appetito sessuale non cambia se non nel maggiore senso di fedeltà verso la propria compagna, che aumenta. Gli organi funzionano come funzionavano prima della trasformazione, stesso vale per i ricordi. I suoi punti di forza sono rappresentati dalla Terra, dall’Oscurità e dalle Intemperie. Un mannaro NON può essere ucciso da armi normali. In vista d’una qualsiasi ferita, le cellule di un mannaro possono rigenerarsi in ¼ della velocità delle cellule umane favorendo così una guarigione quasi istantanea (ovvio che se il mannaro si trova però debilitato può impiegarci più tempo del previsto). La luce e il buio non lo scalfiscono, anzi. Il mannaro può però essere ferito e ucciso soltanto dall’Argento. Armi composte da quest’elemento possono ferirlo impedendogli l’immediata rigenerazione cellulare, causandogli così una guarigione simile a quella umana. (Il contatto diretto con esso non gli causa danni superficiali.) Il mannaro possiede una forte resistenza al: Fuoco, Ghiaccio, Oscurità e Veleno